I Centauri nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

I CENTAURI NELLA MITOLOGIA GRECA

I Centauri della mitologia greca

I centauri erano creature ricorrenti nei racconti della mitologia greca e, naturalmente, le creature metà uomo e metà cavallo sono tra le creature più riconoscibili della mitologia dell'Antica Grecia.

Ixion sul Monte Olimpo

La storia dei centauri, e la loro origine mitologica, ha inizio sul Monte Olimpo, la dimora degli dei, in un'epoca in cui i mortali selezionati venivano accolti ai banchetti che vi si tenevano.

Un ospite invitato è stato Ixion Zeus stesso aveva purificato Ixion dai suoi crimini e lo aveva accolto sul Monte Olimpo.

Tuttavia, Ixion non si comportò come un ospite, e il mortale iniziò a desiderare la bellissima dea Era, moglie di Zeus. Zeus fu informato delle intenzioni di Ixion, dove Hera ma Zeus non voleva credere che un suo ospite si sarebbe comportato in quel modo e decise di mettere alla prova Ixion.

Zeus ricavò da una nuvola un sosia di Era, che prese il nome di Nefele. Il presuntuoso Ixione finì per andare a letto con Nefele e l'indiscrezione di Ixione lo portò a vantarsi di aver dormito con una dea, credendo che Nefele fosse Era.

Di fronte alle prove delle azioni di Ixion, Zeus avrebbe stabilito per Ixion una punizione eterna nel Tartaro.

Centauri Discendenti di Ixion

Avendo dormito con Ixion, Nefele rimase ovviamente incinta.

Nella mitologia greca c'è un certo disaccordo su chi fosse incinta di Nefele: alcuni dicono che fosse incinta di tutti i centauri, mentre altri sostengono che abbia partorito un solo figlio, Centauro.

Nel caso in cui fosse nato un solo figlio, Centauro, si diceva che questo figlio di Ixione e Nefele fosse nato deforme e quindi fosse evitato sia dagli uomini che dagli dei. Centauro si sarebbe stabilito a Magnesia e lì si sarebbe accoppiato con le giumente di Magnesia, dando vita alla razza dei Centauri.

Achille e il Centauro Chirone - Pompeo Batoni (1708-1787) - PD-art-100

Si dice che alcuni singoli centauri avessero una discendenza diversa da quella della razza nel suo complesso, e occasionalmente Centauro fu descritto come figlio di Apollo e Stilbe; Chirone fu descritto come figlio di Crono e Fillira; e Pholus come figlio di Sileno e Melia.

La casa dei Centauri

Si dice che la dimora originaria dei centauri si trovasse sul Monte Pelio, una montagna situata nella Magnesia orientale, in Tessaglia. La maggior parte dei centauri è stata descritta come selvaggia, che risiedeva nelle caverne e usava le clave per cacciare il cibo.

In origine si diceva anche che tutti i centauri fossero maschi, motivo per cui erano così inclini a rapire le donne, ma l'idea del centauro femmina, una centauride o una centauressa, è emersa nella mitologia successiva, soprattutto in quella romana.

L'ipotesi è che la femmina del centauro sia nata nello stesso modo dei centauri maschi, attraverso Ixion o Centauro.

La Centauromachia

I centauri sono presenti nella mitologia greca per il ruolo che ricoprono nella Centauromachia, la Guerra dei Centauri.

Pirito era il re dei Lapiti e, al momento delle sue nozze con Ippodamia, il re si prese la responsabilità di invitare i centauri al banchetto nuziale; i centauri, del resto, erano considerati parenti dei Lapiti, in quanto discendenti di Ixion, il precedente re dei Lapiti.

Al banchetto nuziale i centauri si ubriacavano, come era nella natura dei centauri, e la ferocia li prendeva. In massa I centauri decisero di rapire le femmine presenti al banchetto nuziale, Ippodamia compresa.

I centauri, però, non erano gli unici invitati alle nozze, perché Pirito aveva invitato anche personaggi del calibro di Teseo, Peleo Così, mentre i centauri attaccavano, gli eroi, Pirito compreso, imbracciavano le armi. La forza selvaggia dei centauri non era ovviamente all'altezza dell'abilità e delle armi degli eroi greci, e nella battaglia che ne seguì molti centauri furono uccisi.

I centauri che non morirono durante la Centauromachia fuggirono dalla Tessaglia, preoccupati per le rappresaglie, e si stabilirono a Malea, nel Peloponneso, e sul monte Pholoe, in Arcadia.

La battaglia tra Lapiti e Centauri - Francesco Solimena (1657-1747) - PD-art-100

I famosi centauri

Queste sacche di sopravvissuti erano quelle che sarebbero diventate singolarmente famose nella mitologia greca.

Folo e i Centauri del Monte Foloe

Guarda anche: Briseide nella mitologia greca

L'eroe greco Eracle avrebbe incontrato i centauri del Monte Foloe mentre cercava il Cinghiale di Erimanto per la sua Quarta fatica. Sul Monte Foloe, Eracle avrebbe ricevuto un'accoglienza ospitale nella grotta di Folo, uno dei centauri civilizzati.

Pholus era un famoso augure e il monte Pholoe prendeva il nome dal centauro; gli scrittori dell'antichità spiegavano la natura civilizzata di Pholus con la sua discendenza, non da Ixion, ma dal satiro Sileno.

Ercole che combatte i Centauri - Pietro Benvenuti (1769-1844) - PD-art-100

Tolomeo avrebbe cucinato ad Eracle un pasto sontuoso, ma poi Eracle insistette perché si aprisse un vaso di vino per bagnare il pasto. Tolomeo era diffidente, ma Eracle insistette.

L'aroma del vino attirò gli altri centauri del monte Pholoe e una massa di centauri si radunò fuori dalla grotta di Pholus, chiedendo ciascuno una parte del vino.

Eracle lottava con i centauri che cercavano di entrare nella caverna di Pholus, ma quando fu possibile che venisse sopraffatto dal numero di persone, Eracle imbracciò l'arco. Le frecce di Eracle uccisero rapidamente molti dei centauri e gli altri fuggirono presto, con Eracle all'inseguimento.

Folo, essendo un centauro civilizzato, cercava di seppellire i centauri uccisi da Eracle, ma mentre lo faceva, Folo veniva graffiato da una delle punte delle frecce mortali, e così il veleno dell'Idra di Lerna, in cui erano state immerse le frecce, avrebbe ucciso Folo, così come aveva ucciso tanti altri centauri.

Lo stesso Folo avrebbe ricevuto un magnifico funerale, poiché Eracle trovò il corpo del centauro che era stato così accogliente con lui e lo onorò nel modo che riteneva migliore, seppellendolo ai piedi del monte Foloe.

Chirone

Chirone era un altro dei centauri civilizzati, nato da Crono e Fillira, anziché essere un discendente di Ixione.

Considerato il più saggio e abile di tutti i centauri, si dice che Chirone fosse anche immortale. La conoscenza di Chirone è stata trasmessa a molti studenti famosi, tra cui personaggi del calibro di Asclepio Giasone e Achille.

Guarda anche: Le perizie nella mitologia greca

Nonostante sia immortale, Chirone morirà, perché è stato coinvolto nell'inseguimento di Eracle e dei centauri del monte Foloe.

Una delle frecce di Eracle passò attraverso un centauro in fuga e colpì Chirone, ma poiché era immortale, il sangue velenoso dell'Idra di Lerna non lo uccise, bensì gli causò un dolore immenso.

Chirone aveva un'immensa conoscenza della medicina, come aveva dimostrato il suo addestramento di Asclepio, ma l'abilità di Chirone non era sufficiente per curare se stesso.

Così, Chirone rinuncerà alla propria immortalità per liberarsi dal dolore. Zeus riconoscerà la grandezza del centauro Chirone, ponendo il centauro tra le stelle, nella costellazione del Sagittario.

Achille che impara la musica da Chirone - Nicolas Bernard Lépicié (1735-1784) - PD-art-100

Nesso

Un terzo centauro famoso è Nesso, anche se non era civilizzato come Folio e Chirone: Nesso era infatti presente alle nozze di Pirito e Ippodamia ed era tra i centauri che avevano cercato di portare via la sposa; quando era scoppiata la battaglia, Nesso era riuscito a fuggire incolume.

Lasciata la Tessaglia, Nessus si era creato una nuova casa in Etolia e si era reso utile facendo da traghettatore attraverso il fiume Evenus, con coloro che desideravano attraversare il fiume in groppa al centauro.

Il rapimento di Deianeira da parte del centauro Nesso - Louis Jean François Lagrenée (1724-1805) - PD-art-100

Eracle e Deianira Quando Deianira si trovò in groppa a Nesso, il centauro decise di rapirla. La larghezza del fiume, però, non era sufficiente a impedire a Eracle di scagliare le sue frecce, una delle quali colpì Nesso uccidendolo.

La morte di Nesso, però, avrebbe portato alla morte di Eracle, perché in seguito Deianira avrebbe dato a Eracle un mantello intinto nel sangue di Nesso. Quando Eracle mise il mantello sul veleno del sangue di Nesso, il mantello si trasformò in una maschera. Idra Il liquido in cui erano state immerse le sue frecce si è infiltrato nel corpo dell'eroe, uccidendolo definitivamente.

La battaglia tra Lapiti e Centauri - Luca Giordano (1634-1705) - PD-art-100

Nomi di Centauri

Abas - Sopravvissuto alla Centauromachia
Agrius - Sopravvissuto alla battaglia sul Monte Pelio?
Anfione - Ucciso sul monte Pelio
Amycus - Ucciso durante la Centauromachia da Pelates
Anchius - Sopravvissuto alla battaglia sul Monte Pelio?
Antimaco - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Aphareus - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Afide - Ucciso durante la Centauromachia da Phorbas
Arctus - Combattuto durante la Centauromachia
Areos - Ucciso durante la Centauromachia
Argius - Ucciso sul monte Pelio
Asbolo - Sopravvissuto alla Centauromachia?
Bienor - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Bromus - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Centauro - Possibile antenato dei Centauri
Chirone - Centauro saggio, ucciso da una freccia avvelenata
Cromo - Ucciso durante la Centauromachia da Pirithous
Chthonius - Ucciso durante la Centauromachia da Nestor
Clanis - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Creneo - Ucciso durante la Centauromachia da Dryas
Cyllarus - Ucciso durante la Centauromachia
Daphnis - Ucciso sul monte Pelio
Demoleon - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Dictys - Ucciso durante la Centauromachia da Pirithous
Dorylas - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Doupon - Ucciso sul monte Pelio
Dryalus - Sopravvissuto alla Centauromachia?
Echeclus - Ucciso durante la Centauromachia da Ampyx
Elatus - Ucciso sul monte Pelio
Elimo - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Eurinomus - Ucciso durante la Centauromachia da Dryas
Eurytion - Centauro incontrato e ucciso da Eracle
Eurytus - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Gryneus - Ucciso durante la Centauromachia da Exadius
Ellade - Ucciso durante la Centauromachia
Ippaso - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Ippocampo - Ucciso sul monte Pelio
Hodites - Ucciso durante la Centauromachia da Mopsus
Omadus - Sopravvissuto alla battaglia sul monte Pelio, poi ucciso in Arcadia
Ilao - Ucciso da Atalanta o Meleagro dopo che il centauro ha cercato di violentare l'eroina.
Ilao - Ucciso in India mentre era in compagnia di Dioniso
Hyles - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Imbreus - Ucciso durante la Centauromachia da Dryas
Ifino - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Popoli - Ucciso sul monte Pelio
Latreus - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Licabas - Sopravvissuto alla Centauromachia
Licida - Ucciso durante la Centauromachia da Dryas
Licopi - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Lycus - Ucciso durante la Centauromachia da Pirithous
Medon - Sopravvissuto alla Centauromachia
Melanchete - Ucciso sul monte Pelio
Melano - Sopravvissuto alla Centauromachia
Mermerus - Sopravvissuto alla Centauromachia
Mimas - Sopravvissuto alla Centauromachia?
Monychus - Ucciso durante la Centauromachia da Nestor?
Nedymnus - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Nesso - Sopravvissuto alla Centauromachia, poi ucciso da Eracle
Orius - Ucciso sul monte Pelio
Orneo - Sopravvissuto alla Centauromachia
Perimede - Sopravvissuto alla Centauromachia?
Petraeus - Ucciso durante la Centauromachia da Pirithous
Fecondità - Ucciso durante la Centauromachia da Nestor
Flegrao - Ucciso durante la Centauromachia da Peleo
Phrixus - Ucciso sul monte Pelio
Pisenor - Sopravvissuto alla Centauromachia
Pylenor - Sopravvissuto alla battaglia sul Monte Pelio
Piracmo - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Piretto - Ucciso durante la Centauromachia da Perifa
Rhoecus - Ucciso da Atalanta o Meleagro dopo che il centauro ha cercato di violentare l'eroina.
Rhoetus - Ucciso durante la Centauromachia da Dryas
Ripheus - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Styphelus - Ucciso durante la Centauromachia da Caeneo
Teleboas - Ucciso durante la Centauromachia da Nestor
Thaums - Sopravvissuto alla Centauromachia
Thereus - Ucciso durante la Centauromachia da Teseo
Thereus - Ucciso sul monte Pelio
Ureo - Sopravvissuto alla Centauromachia?

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.