Sommario
HYLAS NELLA MITOLOGIA GRECA
La storia di Hylas è uno dei racconti mitologici greci più duraturi, poiché l'amicizia tra Hylas ed Eracle e la scomparsa di Hylas durante la spedizione degli Argonauti sono state protagoniste di opere artistiche per centinaia di anni.
Principe Hylas
Hylas nacque alla corte reale dei Dryopes (il popolo della terra che sarebbe stata conosciuta come Doris), poiché Hylas era figlio del re Theiodamas; e normalmente si diceva che Hylas fosse nato dalla moglie di Theiodamas, Menodice, una figlia di Orione .
Tuttavia, Hylas sarebbe presto rimasto orfano di padre, poiché Theiodamas sarebbe morto per mano dell'eroe greco Eracle: comunemente si dice che Eracle abbia ucciso uno dei pregiati tori da aratura di Theiodamas quando l'eroe era affamato, e che Theiodamas sia morto quando ha cercato di vendicarsi di Eracle.
Alcuni sostengono però che Teiodamas morì in battaglia quando Eracle e il suo amico Ceyx guidò un esercito contro i Dryopi.
Non sarebbe stato insolito per Eracle uccidere Hylas, figlio di Teiodama, al momento dell'uccisione del re, per evitare futuri atti di vendetta, ma invece Eracle decise di portarlo con sé, forse preso dalla bellezza del giovane.
Forse, però, Hylas non era affatto figlio di Theiodamas, perché a volte si diceva che Hylas era figlio di Ceyx e Alcyone, o di Eracle e Menodice, o di Eracle e Melite.
Hylas ed Eracle
Eracle avrebbe fatto di Hylas il suo portatore d'armi e Hylas sarebbe stato istruito nelle vie dell'eroe dal più grande di tutti gli eroi greci, e presto Hylas sarebbe stato più che competente con l'arco e la lancia. Guarda anche: Aerope nella mitologia grecaPoco dopo ci fu un grande raduno di eroi a Iolcus, perché Giasone era stato incaricato di riportare indietro il Vello d'oro Era naturale che Eracle venisse accettato come argonauta, ma era tale la bravura di Hylas che anche lui sarebbe stato presto annoverato nell'equipaggio dell'Argo. Guarda anche: Oceano nella mitologia greca |
![](/wp-content/uploads/greek-encyclopedia/468/ipb8leyo1d.jpg)
Hylas rapito
L'Argo avrebbe raggiunto l'Asia Minore e la nave e l'equipaggio si sarebbero fermati a Mysia per rifornirsi di acqua e cibo. Eracle andava a caccia mentre Hylas cercava di riempire le brocche d'acqua. Hylas individuava una fonte d'acqua dolce alla sorgente di Pegae e si metteva a riempire d'acqua i suoi recipienti. La sorgente di Pegae ospitava anche Ninfe naiadi , proprio come tutte le altre sorgenti, fontane e laghi. |
![](/wp-content/uploads/greek-encyclopedia/468/ipb8leyo1d-1.jpg)
La ricerca di Hylas
Un altro Argonauta Polifemo, figlio di Elato, sentì gridare Hylas e si mise alla ricerca di Hylas, temendo che il giovane fosse stato attaccato dai briganti. Polifemo incontrò Eracle di ritorno dalla sua battuta di caccia e i due si unirono per continuare la ricerca.
Per quanto si potesse cercare, però, Hylas non si trovava, e alcuni raccontano che le Naiadi trasformarono la voce di Hylas in un'eco, così che quando Eracle e Polifemo chiamavano il loro compagno, Hylas non poteva che ripetere il proprio nome.
Forse però Hylas non desiderava essere trovato, perché alcuni dicono che, essendo stato reso immortale e senza età, Hylas fosse più che soddisfatto di trascorrere l'eternità tra le bellissime Naiadi.
![](/wp-content/uploads/greek-encyclopedia/468/ipb8leyo1d-2.jpg)
I cercatori abbandonati
L'assenza di tre dei loro compagni non era passata inosservata agli altri Argonauti, ma ora soffiavano alcuni dei venti più favorevoli di tutto il loro viaggio. Giasone avrebbe preso la difficile decisione di lasciare indietro Hylas, Eracle e Polifemo, una decisione che avrebbe suscitato grande astio da parte degli Argonauti. Telamon Alla fine, però, il dio del mare Glauco informerà gli Argonauti che è volontà degli dei che Eracle non continui a far parte degli Argonauti. Nonostante l'abbandono in Mysia, Eracle e Polifemo continuarono a cercare Hylas, ma mentre di tanto in tanto credevano di sentire i loro nomi chiamati, i richiami erano così deboli che non fu mai possibile individuarne la fonte. Alla fine Eracle abbandonò la ricerca di Hylas, ma Polifemo rimase. Polifemo sarebbe diventato re di Cius, ma avrebbe continuato a cercare il compagno scomparso fino alla morte. Anche dopo la morte di Polifemo, la gente di Cius avrebbe cercato Hylas una volta all'anno, perché si diceva che Eracle avesse minacciato di tornare e distruggere la Mysia se Hylas non fosse stato trovato. Hylas, però, non fu mai ritrovato e forse oggi vive come immortale tra le Naiadi. |