Sommario
SINON NELLA MITOLOGIA GRECA
Sinone fu un eroe acheo durante la guerra di Troia e un uomo che ebbe un ruolo fondamentale nel saccheggio di Troia.
Sinon Figlio di Esimo
Sinon è stato nominato figlio di Esimo. L'ascendenza di Esimo non è chiara, anche se il più delle volte viene descritto come un figlio di Autolico .
Di Sinone non si dice nulla, fino a quando non si verificano gli eventi della guerra di Troia.
Sinon e il cavallo di legno
Sinon è stato nominato tra le forze achee giunte a Troia per recuperare Elena, moglie di Menelao. Il nome di Sinon emerge negli ultimi giorni della guerra. Alla fine, dopo dieci anni di combattimenti, ci si rese conto che la forza non avrebbe provocato la caduta di Troia in tempi brevi. Odisseo, guidato da Atena, ebbe così l'idea del Cavallo di legno Odisseo affidò la costruzione del Cavallo di legno a Epeo, che costruì il gigantesco cavallo cavo con il legname dell'Ida. Il cavallo cavo era pieno di cinquanta dei migliori eroi achei, ma il cavallo si trovava ovviamente fuori dalle mura di Troia e in qualche modo bisognava convincere i Troiani a portarlo nella loro città. Questo lavoro è stato affidato a Sinon. Non viene spiegato esplicitamente perché Sinone sia stato scelto per questo ruolo, che ovviamente era pericoloso, perché da un momento all'altro i Troiani avrebbero potuto ucciderlo, ma Sinone era un compagno fidato di Odisseo, perché i due Achei erano potenzialmente cugini, se Esimo, il padre di Sinone, era fratello di Anticlea, la madre di Odisseo. O forse, Sinon, era l'unico uomo abbastanza coraggioso da offrirsi volontario per il lavoro. |
Sinon il bugiardo
Così gli Achei bruciarono le loro tende e presero il largo, anche se non andarono lontano, appena fuori dalla vista, al largo di Tenedo.
Al mattino, i Troiani lasciano Troia per indagare sulle rovine fumose dell'accampamento acheo, dove trovano Sinone e il Cavallo di Legno.
Guarda anche: Triopa nella mitologia grecaSinon ha raccontato di essere stato un compagno di Palamedes Dopo l'esecuzione di Palamede, l'astio di Odisseo si trasferisce su Sinone, il quale racconta di una nuova profezia secondo la quale, per avere un buon vento in patria, gli Achei avranno bisogno di un sacrificio umano, proprio come era accaduto a Aulis Odisseo si assicurò ora che Sinone assumesse il ruolo di Ifigenia .
Guarda anche: La driade Euridice nella mitologia grecaSinone affermò poi che a questo punto era fuggito dall'accampamento acheo, nascondendosi nelle paludi, finché i suoi compagni non avevano rinunciato a cercarlo.
Altri raccontano che Sinone non disse nulla finché non fu torturato dai Troiani, e solo allora Sinone raccontò la sua storia.
La storia tessuta da Sinon si rivelò molto convincente, poiché superò le obiezioni sollevate da Cassandra che, ovviamente, era destinato a non essere mai creduto, e Laocoonte .
Sinone affermò che il cavallo di legno era un dono ad Atena, per placare la dea e consentire venti favorevoli in patria. Sinone disse poi che il cavallo era stato costruito così grande da non poter essere portato all'interno di Troia, in modo che i Troiani non potessero reclamare il cavallo e compiacere Atena stessa.
Questa affermazione convinse ovviamente i Troiani a portare il Cavallo di Legno nella loro città.
Il piano di Odisseo si stava realizzando.
Sinon e il saccheggio di TroiaCosì i Troiani portarono il cavallo cavo nella loro città e, a guerra apparentemente conclusa, iniziarono i festeggiamenti. Sinon fu dimenticato mentre i Troiani banchettavano e bevevano. Sinon sgattaiolò via e si diresse verso il Cavallo di Legno, aprendo la botola nascosta, permettendo agli Achei nascosti all'interno di arrampicarsi fuori. |
Le porte di Troia furono aperte e Sinone tornò sul litorale, dove, sulla tomba di Achille, accese una torcia per segnalare il ritorno della flotta achea. Ormai il saccheggio di Troia era ben avviato.
Sinon e la tomba di Laomedonte
In alcune versioni del racconto della guerra di Troia, si diceva che Troia non poteva cadere mentre la tomba di Laomedonte Questa tomba si trovava presso la Porta di Scaeo, ma fu danneggiata quando la porta fu allargata per far entrare il Cavallo di Legno.
Pausania ricorda un dipinto di Poligno a Delfi che raffigura le azioni di Sinone durante la guerra di Troia. Pausania ricorda che Sinone portò via il corpo di Laomedonte, forse per assicurarsi che la protezione offerta da una tomba intatta fosse completamente distrutta.