La principessa Andromeda nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

LA PRINCIPESSA ANDROMEDA NELLA MITOLOGIA GRECA

La storia di Perseo e Andromeda

I racconti superstiti della mitologia greca spesso esaltano la bellezza delle figure, sia maschili che femminili, sia mortali che immortali, che vi compaiono.

Le dee Era, Atena e Afrodite si contendevano il titolo di più bella attraverso il Giudizio di Paride, mentre le mortali come Elena, Cassandra Un'altra bellissima femmina mortale era una principessa di Etiopia di nome Andromeda.

Andromeda in Etiopia

Andromeda era figlia del re dell'Etiopia, Cefeo, e della sua regina, Cassiopea.

Cefeo, via Belus era nipote di Poseidone, anche se la discendenza di Cassiopea non viene approfondita.

È facile pensare che il regno di Etiopia sia quello dell'odierna Etiopia, ma nell'antichità era un'area sconosciuta, una terra a sud dell'Egitto, ma che si estendeva dalle estreme propaggini orientali della terra alle più remote occidentali.

Andromeda sarebbe salita alla ribalta quando la sua storia si sarebbe intrecciata con quella dell'eroe greco Perseo.

Andromeda - Enrico Fanfani (1824-1885) - PD-art-100

Cassiopea fa arrabbiare le Nereidi

Nel periodo in cui Perseo cercava la testa di Medusa, in Etiopia Cassiopea faceva un annuncio avventato: la regina di Etiopia avrebbe dichiarato che la bellezza di Andromeda e, in alcune versioni, di se stessa, superava quella delle figlie di Nereo.

Le figlie di Nereo erano le 50 ninfe dell'acqua conosciute collettivamente come Nereidi, rinomate per la loro bellezza, la maggior parte delle quali si trovava al seguito del dio del mare Poseidone.

Quando le Nereidi vennero a conoscenza del vanto di Cassiopea, andarono in massa a Poseidone e si lamentò della regina di Etiopia.

Poseidone ascoltò le loro lamentele e decise di punire l'Etiopia.

Questa punizione prese la forma di una grande inondazione, che distrusse molte proprietà e terreni agricoli, e Poseidone inviò anche Cetus, un mostro marino che portava via gli incauti dalla costa.

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Andromeda sacrificata e salvata

Con la moglie che ha fatto arrabbiare gli dei, Cefeo visitavano l'Oracolo di Zeus Ammon nell'Oasi di Siwah per scoprire come placarli.

Le notizie però non erano buone, perché la sacerdotessa avrebbe dichiarato che Andromeda avrebbe dovuto essere sacrificata al mostro marino.

Per placare gli dei e il suo stesso popolo, a Cefeo non restò che legare la sua bella figlia alle rocce in riva al mare e attendere l'arrivo di Cetus.

Andromeda naturalmente non muore perché in quel momento Perseo sorvola l'Etiopia, dopo aver preso con successo la testa di Medusa, e spia la bella fanciulla in pericolo.

Il famoso mito vede Perseo librarsi in picchiata e, all'apparire di Cetus, l'eroe greco avrebbe rivelato la testa di Medusa trasformando il mostro marino in pietra.

Andromeda - Gustave Doré (1832-1883) - PD-art-100

In alternativa, Perseo si limita a conficcare la spada nella spalla del mostro marino, uccidendolo.

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Il salvataggio di Andromeda è stata una storia popolare per i pittori per generazioni, in molti pittori Perseo è visto sul dorso del cavallo alato Pegaso, anche se nelle storie originali dell'Antica Grecia, Perseo volava grazie ai sandali alati di Hermes, piuttosto che al cavallo alato.

Perseo che soccorre Andromeda - Pierre Mignard (1612-1695) - PD-art-100

Perseo sposa Andromeda

Dopo aver salvato Andromeda ed Etiopia dal mostro marino, Perseo avrebbe chiesto in sposa la bella principessa.

Mentre si trovavano ancora in Etiopia, Perseo e Andromeda si sarebbero sposati, ma durante il successivo banchetto nuziale, il banchetto sarebbe stato interrotto dall'arrivo di Fineo Fineo era il fratello di Cefeo e Andromeda gli era stata promessa in precedenza.

Per Perseo, però, fu un gioco da ragazzi sconfiggere Fineo: l'eroe greco tolse semplicemente la testa di Medusa dalla sua sacca e Fineo fu trasformato in pietra.

Andromeda e Perseo sarebbero poi partiti insieme dall'Etiopia.

Andromeda in Grecia

Andromeda seguirà il marito dapprima a Serifo, dove Perseo soccorrerà Danae Andromeda sarebbe diventata nominalmente regina di Argo alla morte di Acrisio, ma poiché Perseo rifiutò il trono, questo riconoscimento andò alla moglie di Megapente.

Megapente avrebbe scambiato il trono di Tirinto con Perseo, così Andromeda avrebbe seguito il marito lì, e poi a Micene, quando Perseo fondò quella città.

Andromeda diventerà madre di una serie di figli da Perseo. Sette figli nacquero da Andromeda, Alceo e Cinuro, Elettricità , Heleus , Mestor, Perses e Stenella e due figlie, Autochthe e Gorgofono .

Si dice che i Persiani prendessero il nome da Perse, mentre attraverso la linea di Alceo nacque l'eroe Eracle.

Dopo la sua morte, Andromeda sarebbe stata collocata tra le stelle dalla dea Atena e la costellazione di Andromeda si sarebbe unita a quelle di Perseo, Cassiopea, Cefeo e Ceto.

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.