Il giacinto nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

IL GIACINTO NELLA MITOLOGIA GRECA

Secondo i racconti della mitologia greca, Giacinto era tra i più belli tra i mortali, amato dai mortali e dagli dei; ma sulla terra per poco tempo, la morte di Giacinto avrebbe dato origine a un fiore che portava il nome del mortale.

Giacinto lo Spartano

Giacinto, o Giacinto, come viene spesso chiamato, è associato soprattutto a Sparta, poiché alcuni lo chiamano nipote di Lacedemone.

I racconti più antichi, tuttavia, collocano Giacinto in Magnesia, dove il re Magnes viene nominato padre di Giacinto, o in Pieria, dove viene nominato il re Pieros; in quest'ultimo caso, la madre di Giacinto viene indicata come la Musa Clio, che Afrodite aveva maledetto perché si innamorasse del mortale Pieros.

Tuttavia, quando Giacinto viene nominato principe di Sparta, è considerato figlio del re Amyclas e di Diomede; Amyclas figlio di Lacedemone e di Diomede, figlia di Lapito.

La morte di Giacinto - Giovanni Battista Tiepolo (1696-1770) - PD-art-100

La parentela con Amyclas e Diomede rende Giacinto fratello di personaggi come Argalus e Cynortes, Dafne Tuttavia, poiché Dafne è normalmente chiamata ninfa Naiade, ci sono divergenze sui figli di Amyclas e Diomede.

Giacinto e Thamyris

Giacinto è considerato tra i più belli tra i giovani mortali, con una bellezza paragonabile a quella dei Endimione e Ganimede.

Si diceva che fosse stato un altro mortale, Thamyris, figlio di Philammon, ad innamorarsi per primo di Giacinto, ma si diceva che il loro tempo insieme fosse durato poco, poiché Thamyris sfidò avventatamente le Muse in una gara musicale; una gara che Thamyris ovviamente perse e fu punita in modo appropriato.

Giacinto e Apollo

Giacinto ha però un amante più famoso, il dio greco Apollo, e c'è chi dice che fu Apollo a imporre la contesa con il dio della morte. Muse su Thamyris per liberarsi di un rivale in amore.

Per un certo periodo Giacinto e Apollo furono inseparabili e Giacinto accompagnò Apollo in giro per il mondo su un carro trainato da cigni.

Apollo avrebbe così insegnato a Giacinto a suonare la lira, a usare l'arco e a cacciare.

Un giorno Apollo stava insegnando a Giacinto a lanciare il disco, e in una dimostrazione il dio lanciò il disco con una tale ferocia da spaccare in due le nuvole.

Alla fine il disco tornò sulla terra e Giacinto andò a recuperarlo, ma come il disco colpì la terra, così rimbalzò, colpendo Giacinto alla testa e uccidendolo.

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Ora, Apollo era il dio della guarigione, ma nemmeno la sua abilità fu sufficiente a riportare in vita Giacinto; in seguito si disse che il tumulo funerario di Giacinto si trovava ad Amyclae e che lì si sarebbe svolta una festa annuale, la Hyacinthia.

Si dice che il fiore di giacinto sia nato dalle macchie di sangue cadute dalla ferita alla testa di Giacinto.

La morte di Giacinto - Alexandre Kisseliov (1838-1911) - PD-art-100

Giacinto e la gelosia di Zefiro

C'è un famoso abbellimento della storia della morte di Giacinto, perché si diceva che il principe spartano fosse amato da più di uno degli immortali; e si diceva anche che Zefiro Quando Giacinto scelse Apollo al posto di Zefiro, però, si dice che il dio del vento si sia vendicato e che, quando Apollo lanciò il disco, lo abbia soffiato per provocare la ferita alla testa di Giacinto.

In alcune versioni del mito di Giacinto, si diceva che Apollo fosse riuscito a resuscitare Giacinto, rendendo immortale il principe spartano, e che le dee Afrodite, Atena e Artemide avessero trasportato Giacinto sul Monte Olimpo.

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Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.