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IL DIO PHANES NELLA MITOLOGIA GRECA
Il dio greco Phanes
Phanes è un dio greco che compare nella tradizione orfica della mitologia greca e come tale è un dio greco che viene raramente commentato.
Oggi le divinità greche più famose sono quelle elencate nella versione di Esiodo della genealogia degli dèi (la Teogonia ), e in quest'opera non si parla di Phanes. Nella tradizione orfica, però, Phanes era un Protogenoi , un dio primordiale.
Guarda anche: Le costellazioni e la mitologia greca Pagina 9phanes nella tradizione orfica
La tradizione orfica è confusa nella sua linea temporale e nella genealogia degli dei, soprattutto se paragonata alla tradizione più lineare di Esiodo, ma in sostanza si suggerisce che Aion, il Tempo o l'Eternità personificata, abbia portato all'esistenza l'uovo del mondo. Da questo uovo emerse Phanes, con o senza l'intervento di Chronos (il Tempo, che potrebbe o meno essere stato Aion), e Ananke (Inevitabilità). Guarda anche: Lamia nella mitologia grecaIl nome di Phanes significa "portatore di luce", ma nella tradizione orfica Phanes era il dio greco della creazione e della vita, da cui si sviluppò tutta la vita successiva. Se si confrontano le tradizioni esiodea e orfica, Phanes potrebbe essere equiparato al protogeno Eros. |
Phanes Re del Cosmo
Forse non è corretto definire Phanes un dio, perché era considerato sia maschio che femmina, di bell'aspetto, con ali d'oro, intrecciate con una coda di serpente. Phanes sarebbe diventato il primo re del cosmo e avrebbe avuto una figlia, Nyx Nyx sarebbe succeduta a Phanes come dea suprema, prima che il titolo passasse al nipote di Phanes, Ouranos, poi a Crono e infine a Zeus. |
Phanes nei racconti della mitologia greca
Nei testi superstiti Phanes è raramente menzionato, poiché la maggior parte delle opere sopravvissute si basa sulla tradizione di Esiodo, ma nella tarda mitologia greca, intorno al V secolo d.C., Nonno fonde le due tradizioni nella sua versione della nascita di Dioniso.
Era avrebbe ucciso Dioniso, il neonato figlio di Zeus, se non fosse intervenuto Ermete, che gli sottrasse Dioniso. Ermete, però, non poteva nascondersi da Hera Era notò "Phanes", ma il suo prestigio era tale che non indagò oltre, e così Ermes e Dioniso non furono scoperti.