Sommario
ZELUS NELLA MITOLOGIA GRECA
Zelus è un dio minore della mitologia greca, meglio descritto come la personificazione della rivalità, della gelosia e dello zelo. Zelus era un vendicatore alato di Zeus, ma in realtà nelle fonti superstiti si parla poco del dio greco.
Zelus Figlio di Stige
Zelus viene nominato come figlio del Titano Pallade e dell'Oceanide Stige, il che lo rende fratello di Kratos (Forza), di Bia (Forza) e di Nike (Vittoria).
Il ruolo di Zelo era quello di personificazione di caratteristiche quali la rivalità, la gelosia, l'invidia e lo zelo, caratteristiche forse più adatte a un figlio della dea Nyx, perché relativamente oscure, ma che invece Zelo non trovava negli Inferi, bensì nel palazzo di Zeus sul Monte Olimpo. |
Zelus, insieme ai suoi fratelli, stava al fianco del trono di Zeus, facendo rispettare la volontà del dio supremo.
Guarda anche: Teti nella mitologia grecaZelo sul Monte Olimpo
L'arrivo di Zelo e dei suoi fratelli sul Monte Olimpo avvenne durante la Titanomachia, la guerra decennale tra Zeus, i suoi alleati e i Titani.
Invocando alleati, Zeus promise onori e posizioni di potere a chi si fosse unito a lui nella lotta, e si disse che Stige fu la prima a rispondere al suo appello. Stige avrebbe lasciato il marito, il Titano Pallas e portare i suoi figli con sé sul Monte Olimpo.
Guarda anche: Le Muse minori nella mitologia grecaStyx è stato onorato con l'uso del suo nome per invocare un giuramento infrangibile, mentre Zelus, Kratos, Bia e Nike furono assegnati ai loro posti accanto al trono di Zeus.
Il ruolo di Zelus
Zelus era il dio incolpato quando un membro della famiglia si rivoltava contro un membro della famiglia e un compagno contro un compagno, anche se i dettagli dei miti specifici non sopravvivono. Si presume che Zelus e i suoi fratelli abbiano partecipato alla Titanomachia, ma anche in questo caso non sopravvivono versioni dettagliate degli eventi della guerra fino ai giorni nostri.