Caeneo nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

CAENEO NELLA MITOLOGIA GRECA

Caeneo era un noto guerriero della mitologia greca, tenuto in grande considerazione da un altro noto eroe, Nestore. La storia di Caeneo deriva principalmente da Ovidio. Metamorfosi E in linea con il "libro delle trasformazioni", Ovidio racconta la trasformazione di Caeneo, perché Caeneo era nato femmina, ma fu trasformato in uomo.

Caeneo Figlia di Elato

Si dice che Caeneus fosse figlia di Elatus, un re lappone, e di Hippeia; ciò rende Caeneus fratello di Polifemo , l'Argonauta, e Ischys, l'amante di Coronide.

In alternativa, Caeneus potrebbe essere stata una figlia di Atrax, il che la renderebbe sorella di Hippodamia.

Caenis trasformato in Caeneus

La figlia di Elato era inizialmente conosciuta con il nome di Caenis e, quando divenne maggiorenne, Caenis era ampiamente considerata una delle più belle di tutti i Lapiti. I pretendenti arrivavano da lontano per cercare di corteggiare Caenis, ma lei respingeva tutte le avances.

Un giorno, mentre Caenis era sola in riva a un fiume, Poseidone giunse nella terra dei Lapiti e, preso dalla bellezza di Caenis, se la fece con la bella fanciulla. Comunemente si dice che Poseidone abbia violentato Caenis, anche se alcuni raccontano che Caenis si sia concessa volontariamente al dio greco delle acque.

Poseidone offriva un dono a Caenis, e la Lapita sceglieva di diventare un uomo; alcuni sostengono che avesse scelto questo dono per non essere più sfruttata. Poseidone esaudiva il desiderio di Caenis, e Caenis diventava Caeneus; Poseidon si assicurava anche che la pelle di Caeneus fosse impermeabile alle armi mortali.

Prima della trasformazione di Caenis, la Lapita avrebbe dato alla luce tre figli per Poseidone: Coronus, Phocus e Priasus, ognuno dei quali raggiunse una certa fama come eroe.

cAENEO L'EROE

Caeneus è spesso nominato tra i cacciatori di Cinghiale calidonio Si tratta del raduno di eroi successivo al viaggio degli Argonauti, in cui il cinghiale di Calidone fu cacciato da una forza guidata da Meleagro. A Caeneo, però, non fu assegnato un ruolo di primo piano tra i cacciatori.

Caeneo e la Centauromachia

Come guerriero, Caeneo è famoso soprattutto per aver preso parte alla Centauromachia, la guerra dei centauri, una storia celebre raccontata da Nestore agli eroi achei a Troia, nella Metamorfosi .

Pirito, il re dei Lapiti, doveva sposare Ippodamia e il re naturalmente invitò i suoi parenti, i Lapiti, ai festeggiamenti. Gli inviti furono inviati anche ad altri, tra cui Teseo, Peleo e Nestore, e anche i Centauri, lontani parenti dei Lapiti.

Durante i festeggiamenti si beveva a fiumi, ma l'alcol riduceva i Centauri alla loro ferocia di base. I Centauri decisero così di portare via le donne presenti al matrimonio, tra cui Ippodamia.

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I Lapiti ovviamente imbracciarono le armi per salvare le ospiti femminili, e a loro si unirono personaggi come Teseo, ma tra i Lapiti, accanto a Pirito Caeneo era in prima linea.

Nelle prime fasi della battaglia Caeneo uccise cinque Centauri: Antimaco, Bromus, Elymus, Pyracmos e Styphelos.

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Nonostante i suoi successi in battaglia, un altro Centauro, Latreus, rimproverava a Caeneus di essere nato donna. Caeneus lanciava la sua lancia contro Latreus, ma la sua mira era leggermente sbagliata e sfiorava soltanto il Centauro. Latreus stesso lanciava la sua lancia contro Caeneus, ma nonostante Latreus colpisse Caeneus in faccia, la lancia non provocava alcuna ferita al Lapita, perché la pelle impenetrabile di Caeneus lo proteggeva.

Latreo si avvicinò a Caeneo per usare la sua spada, ma né la spinta né il colpo riuscirono a danneggiare Caeneo, e anzi la spada di Latreo si spezzò per lo sforzo. Caeneo allora prese la sua spada e la conficcò facilmente nel fianco di Latreo; Caeneo uccise il suo sesto Centauro.

La battaglia tra Lapiti e Centauri - Francesco Solimena (1657-1747) - PD-art-100

La "morte" di Caeneo

Una moltitudine di Centauri si avventò allora su Caeneo, lanciando ciascuno la propria lancia contro l'eroe lappone, ma non ottennero più successo di Latreo, poiché ogni lancia cadde a terra, smussata dalla pelle di Caeneo.

Vedendo che le armi erano inutili contro Caeneo, un Centauro di nome Monychus trovò il tempo di escogitare un nuovo piano e, basandosi sull'idea della forza fisica dei Centauri, Monychus prese un albero caduto e lo scagliò contro Caeneo, esortando i suoi compagni Centauri a seppellire e soffocare Caeneo.

L'altro Centauri Anche l'immensa forza di Caeneo non riuscì a liberarlo sotto il peso degli alberi, e così gli alberi riuscirono dove spade e lance avevano fallito.

Alcuni raccontano che il peso degli alberi spinse Caeneo nelle viscere della terra, ma altri raccontano che al momento della sua morte Caeneo si trasformò in un uccello di colore fulvo che volò via dal campo di battaglia per non farsi più vedere.

Gli altri Lapiti e i loro alleati, però, avrebbero avuto la loro vendetta per la morte di Caeneus, e ben presto metà dei centauri rimasero uccisi, mentre l'altra metà stava fuggendo per salvarsi, ognuno con una qualche ferita.

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.