Sommario
CALLISTO NELLA MITOLOGIA GRECA
Alla maggior parte delle costellazioni principali dell'emisfero settentrionale è associata una storia di creazione tratta dalla mitologia greca. Nel caso dell'Orsa Maggiore (l'Orsa Maggiore) e dell'Orsa Minore (l'Orsa Minore), questa storia di creazione si basa sul racconto di Callisto.
Inizia la storia di Callisto
La storia di Callisto è stata raccontata e riraccontata nel corso di molte centinaia di anni e, di conseguenza, esistono diverse versioni del mito, ma comunemente si dice che Callisto fosse la figlia dell'empio Re Licaone e la naiade Nonacris.
Callisto sarebbe salita alla ribalta come parte del seguito della dea Artemide e sarebbe stata una delle cacciatrici che accompagnavano la dea greca. Le seguaci di Artemide dovevano fare voto di castità e rimanere vergini, cosa che Callisto accettava. Callisto era anche considerata una delle più devote tra le assistenti di Artemide, e perciòuno dei preferiti della dea.
Callisto, quindi, si trovava più spesso con Artemide, il che la portò a essere vicina ad altre divinità e, alla fine, l'occhio indagatore di Zeus si posò su di lei.
Callisto, Artemide e il suo seguito - Rembrandt (1606-1669) - PD-life-100Zeus si diverte con CallistoOra, nonostante fosse sposato con Era, Zeus non si sottraeva alla virtù di una bella fanciulla, e così un giorno Zeus discese sulla terra da Monte Olimpo Zeus individuò Callisto mentre era separata da Artemide e dal resto del seguito e il dio le si avvicinò; c'è chi dice che Zeus si avvicinò in forma maschile e chi dice che si travestì da Artemide per non allarmare Callisto. Guarda anche: Eteocle nella mitologia grecaIn ogni caso Zeus si trovò presto accanto alla bella fanciulla e, prima che questa potesse protestare, il dio le aveva tolto la verginità e l'aveva resa incinta di suo figlio. Callisto e ArtemideCallisto tornò in compagnia di Artemide, ma non raccontò ad Artemide ciò che era accaduto, perché temeva l'ira della dea. Col passare del tempo, però, per Callisto divenne sempre più difficile nascondere il fatto di essere incinta e, infatti, Artemide scoprì che la sua seguace non era più vergine, quando vide Callisto fare il bagno in uno dei fiumi della foresta. Artemide era infatti arrabbiata con la sua seguace per aver infranto il suo voto di castità; non importava che fosse stato proprio il padre di Artemide a metterla incinta. Di conseguenza Artemide espulse Callisto dal suo seguito. Guarda anche: L'ariete d'oro nella mitologia greca |
Nasce Arcas e prospera
Callisto era sola nella foresta, ma riuscì a dare alla luce un bambino, un maschio che si sarebbe chiamato Arcas . Questa trasformazione potrebbe essere stata intrapresa da Artemide come parte della punizione di Callisto, oppure da Zeus nel tentativo di nascondere la sua infedeltà, o ancora Callisto potrebbe essere stata trasformata da Era come forma di punizione e come parte di un piano a lungo termine. |
Madre e figlio, però, non potevano restare insieme e Zeus inviò Ermes a portare Arcas da Maia, che allevò il figlio di Callisto. Alla fine, però, Arcas tornò in patria e succedette al trono al nonno Licaone, e la terra che governava divenne nota come Arcadia in suo onore.
Arcas incontra sua madre
Mentre Arcas cresceva, Callisto vagava per le foreste dove un tempo veniva cacciata: un'esistenza pericolosa per una orsa, che per sfuggire alle battute di caccia richiedeva tutta la sua abilità.
Le peregrinazioni di Callisto avrebbero portato l'orso proprio nei boschi e nelle foreste in cui Arcas stesso cacciava; e un giorno le strade di Callisto e Arcas si incrociarono.
Arcas vide davanti a sé un magnifico trofeo, mentre Callisto vide suo figlio; così, invece di scappare dal cacciatore, Callisto si diresse verso Arcas sperando di toccare ancora una volta suo figlio. Arcas vedeva ora un'uccisione facile, e così il re alzò la sua lancia da caccia e si preparò a trafiggere l'orso.
Arcas e Callisto - Hendrik Goltzius (dopo) (Olanda, Mülbracht, 1558-1617) - PD-art-100Callisto trasformata di nuovo
Zeus vide tutto questo dal suo trono sul Monte Olimpo e così il dio fermò la mano del figlio prima che potesse essere sferrato il colpo di grazia. Zeus allora trasformò Callisto nella costellazione nota come Orsa Maggiore e, affinché madre e figlio potessero stare insieme, anche Arcas fu trasformato nelle stelle come costellazione dell'Orsa Minore, l'Orsa Minore.
Ora, Hera vedeva la trasformazione come un costante promemoria dell'infedeltà del marito, e così, come ultima punizione, decise di impedire a entrambe le costellazioni di bere ancora acqua. Hera convinse dunque Tetide Questa punizione di Era sarebbe durata per tutta l'antichità, fino a quando la posizione relativa della terra e delle costellazioni non fosse cambiata.