Troilo nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

TROILO NELLA MITOLOGIA GRECA

Troilo è una figura della mitologia greca che compare nei racconti della guerra di Troia. Troilo era un principe di Troia e fu notoriamente ucciso da Achille ancora giovane, per evitare che si avverasse una profezia sulla salvezza di Troia.

Troilo principe di Troia

Troilo è una figura minore nell'Iliade di Omero, ma si pensa che fosse più importante nel poema epico perduto, la Cipria.

I testi dell'antichità che ci sono pervenuti raccontano però che Troilo era figlio di Re Priamo di Troia e di sua moglie Ecabea, rendendo Troilo fratello a tutti gli effetti di Ettore, Paride, Elena e Cassandra.

In alternativa, alcuni raccontano che Troilo non fosse affatto figlio di Priamo, ma fosse invece generato dal dio Apollo, che andò a letto con Ecabeo.

Alcuni raccontano che Troilo fosse il figlio più giovane di Priamo ed Ecabeo, anche se si dice comunemente che Polidoro fosse il figlio più giovane del re e della regina di Troia.

Il nome Troilo potrebbe essere interpretato come "piccolo Tros", e certamente il nome richiama alla mente altre figure della mitologia greca, Ilus che costruì Ilio e Tros, il cui nome fu usato quando Ilio fu ribattezzata Troia.

La profezia su Troilo

Durante la guerra di Troia, furono pronunciate molte profezie su ciò che gli Achei dovevano raggiungere per assicurarsi la vittoria e su ciò che doveva accadere se i Troiani volevano evitare la sconfitta. Una profezia, da parte troiana, diceva che Troia non sarebbe caduta fino a che Laomedonte e un'altra diceva che Troia non sarebbe stata sconfitta se Troilo fosse arrivato al suo ventesimo compleanno.

Si dice poi che la dea Atena informò gli Achei di questa profezia e consigliò ad Achille di cercare Troilo e ucciderlo.

Troilo in un'imboscata

C'è un certo disaccordo su quando Achille alla fine cerca Troilo: alcuni affermano che gli eventi si sono verificati all'inizio della guerra, mentre altri raccontano che ciò è avvenuto solo nel decimo anno di combattimento.

In entrambi i casi si dice che Troilo sia caduto in un'imboscata, forse in compagnia di Polissena, sua sorella. Troilo fu scoperto da Achille fuori dalle mura protettive di Troia, forse mentre cercava di allenare i suoi cavalli; Achille si imbatté in Troilo vicino alla città di Thymbra.

Troilo, individuato Achille, cercò di allontanarsi dall'eroe acheo, ma il suo cavallo fu ucciso sotto di lui e così Troilo corse via, fino ad entrare nel tempio di Apollo a Thymbra. Invece di rivelarsi un luogo di rifugio, però, il tempio di Apollo si rivelò il luogo della morte di Troilo, poiché Achille lo seguì all'interno e, ignorando le potenziali conseguenze di aver commessosacrilegio omicida, uccise Troilo.

In alternativa, non c'è stata alcuna imboscata e Troilo e suo fratello Licaone sono stati semplicemente catturati sul campo di battaglia; Achille ha poi ordinato la loro esecuzione, con il risultato che Troilo è stato sgozzato.

Troilo il guerriero

La storia dell'agguato a Troilo potrebbe avvalorare l'affermazione di Enea, nell'Eneide, che si trattò di una lotta impari tra Achille e Troilo, ma alcuni scrittori dell'antichità successiva collegano l'affermazione al fatto che Troilo fu ucciso sul campo di battaglia, non nella tomba di Apollo.

Nell'opera attribuita a Dare Frigio, Storia della caduta di Troia, viene dato ampio risalto al coraggio di Troilo, sostenendo che solo Ettore lo eguagliava in termini di coraggio.

Fu così che, durante la guerra di Troia, Troilo fu nominato comandante di una sezione dell'esercito del re Priamo, mettendolo alla pari di Enea, Elena e Paride, e forse anche con Ettore .

Osa Frigia racconta poi i suoi grandi successi sul campo di battaglia, dove nelle battaglie di tutto il conflitto, Troilo ferisce Agamennone, Diomede e Menelao, uccidendo molti altri eroi minori.

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Durante l'assenza di Achille dai combattimenti, Troilo ottenne alcuni dei suoi più grandi successi, inducendo le forze achee a ritirarsi verso le loro navi, e a Troilo fu impedito di conseguire una vittoria schiacciante solo grazie all'intervento di Aiace il Grande .

Fu allora che Achille si unì nuovamente alla battaglia, ma quando affrontò Troilo per la prima volta fu anch'egli ferito dal principe troiano e poté rientrare in guerra solo dopo 6 giorni di convalescenza. In seguito, Achille affrontò nuovamente Troilo, ma Troilo fu ostacolato quando il suo cavallo fu ferito e Achille si avventò su Troilo colpito prima che il figlio di Priamo potesse districarsi tra le redini della sua forza.Troilo non poté quindi difendersi mentre Achille sferrava il colpo di grazia.

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Achille avrebbe voluto riportare il corpo di Troilo nell'accampamento acheo, ma Memnon intervenne per salvare Troilo, così come il corpo di Patroclo era stato protetto dagli eroi achei in un'altra battaglia.

Troilo e la morte di Achille

La morte di Troilo, in qualsiasi modo, provocò molto dolore tra il popolo troiano e seguì un periodo di lutto. Lo stesso Priamo fu molto addolorato per la morte di Troilo, che era tra i suoi figli prediletti.

La morte di Troilo avrebbe portato anche alla morte di Achille, poiché si dice che Apollo abbia deciso di intervenire direttamente per portare alla morte dell'acheo; il motivo di questo intervento è da ricercare nel fatto che Troilo era effettivamente suo figlio, oppure nel sacrilegio della morte di Troilo nel suo tempio.

Così, pochi giorni dopo, la freccia di Parigi è stato guidato al suo bersaglio quando si è scatenato contro Achille.

La rinascita della storia di Troilo

La storia di Troilo è stata ripresa nell'Europa medievale e sono state raccontate nuove storie, tanto che oggi è difficile distinguere tra le varie epoche. La storia di Troilo compare in Troilo e Criseide di Geoffrey Chaucer e in Troilo e Cressida di William Shakespeare, anche se Cressida non è un personaggio dell'antica Grecia.

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.