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PITTEO NELLA MITOLOGIA GRECA
Pittheus nella mitologia grecaFiglio di Pelope, Piteo era un re leggendario della mitologia greca e sarebbe diventato il nonno dell'eroe greco Teseo.
Piteo Figlio di Pelope
Pittheus era un figlio di Re Pelope Si ritiene generalmente che Piteo sia nato dalla moglie di Pelope, Ippodamia, anche se alcuni nominano la madre di Piteo, Dia, che potrebbe essere o meno un nome alternativo di Ippodamia. Guarda anche: La veggente Calchas nella mitologia grecaPittheus avrebbe avuto molti fratelli, poiché Pelope potrebbe aver avuto più di 20 figli, compresi i famosi fratelli, Atreus e Thyestes, e le famose sorelle Astydameia ed Eurydice. |
I figli di Pelope erano noti per la creazione di nuove città-stato e Pittheus non faceva eccezione.
Pittheus il Padre Fondatore
Pittheus e suo fratello Troezen lasciarono il regno di Pelope per approdare sul Golfo Saronico, dove si trovavano due insediamenti, Iperea e Anthea, città fondate da Iperenore e Anthas, figli di Poseidone. Al momento dell'arrivo di Pittheus e Troezen, Iperea e Anthea erano governate da Aezio, figlio di Anthas.
Aezio accoglierà i figli di Pelope e per un certo periodo la terra sarà governata dai tre uomini, anche se si dice che siano stati Pittheus e Troezen a governare il regno.
Troezen morì e fu allora che Piteo prese il comando diventando l'unico sovrano, perché accorpò gli insediamenti di Iperea e Anthea, creando una nuova città, che Piteo chiamò Troezen in onore del fratello.
Pittheus come padrePittheus era un re molto apprezzato, considerato colto e saggio. Pittheus era anche padre di due figlie, avute da una o più donne sconosciute. Queste figlie di Pittheus erano Aethra e Henioche. Al tempo di Pittheus, Re Egeo La Pizia di Delfi disse: "Non sciogliere il collo sporgente della pelle di vino, grande capo del popolo, finché non sarai tornato nella città di Atene". Pittheus approfittò della situazione e, facendo ubriacare Egeo, fece giacere il re di Atene con sua figlia, Aethra. Si dice anche che quel giorno anche Poseidone giacque con Aethra. Egeo si sarebbe recato ad Atene, lasciandosi dietro i sandali, lo scudo e la spada, nel caso in cui Aethra partorì un figlio per il re.
Naturalmente Aethra diede alla luce un figlio, un ragazzo che si sarebbe chiamato Teseo, nipote di Piteo. |
Pittheus come mentore
Piteo sarebbe diventato il mentore di Teseo, trasmettendo le sue conoscenze e abilità al nipote, e così, una volta maggiorenne, Teseo sarebbe stato pronto a prendere il mantello di erede al trono di Atene.
In seguito Pittheus assumerà il ruolo di mentore del figlio di Teseo, Ippolito che fu inviato a Troezen da Teseo, dopo che questi aveva preso una nuova moglie, Fedra.
Pittheus avrebbe nuovamente trasmesso tutto il suo sapere, con l'aspettativa che Ippolito, nominalmente pronipote di Pittheus, diventasse sovrano di Troezen. Questo però non avvenne perché Ippolito morì in seguito agli intrighi della matrigna, Fedra, che accusò il figliastro di stupro, facendo sì che Teseo maledicesse il proprio figlio.
Guarda anche: Ganimede nella mitologia greca
I dettagli sulla morte di Piteo non sono riportati, anche se nell'antichità si diceva che la sua tomba potesse essere visitata a Troezen.