Sommario
IL MOPSUS NELLA MITOLOGIA GRECA
Mopsus era il nome di due noti veggenti della mitologia greca, uno dei quali era un argonauta e Mopsus fungeva da guida per Giasone.
Mopsus figlio di Ampyx
Mopsus si chiamava figlio di Ampyx (chiamato anche Ampycus) e Chloris; Ampyx era un Lapita famoso per essere un veggente, mentre Chloris (chiamata anche Aregonis) era una ninfa. Il luogo di nascita di Mopsus è normalmente indicato come Titaressa in Tessaglia, un luogo altrimenti sconosciuto. Guarda anche: Althaea nella mitologia grecaDal padre, Mopsus ereditò il dono della profezia e sarebbe diventato uno dei più grandi veggenti e indovini della sua generazione. L'abilità particolare di Mopsus, tuttavia, era quella di interpretare i presagi basandosi sul comportamento degli uccelli. |
Mopsus e la centauromachia
In quanto Lapita, è giusto che Mopsus sia stato un invitato alle nozze di Pirito I Lapiti non erano naturalmente gli unici invitati, perché Pirito aveva invitato al matrimonio i suoi cugini, i Centauri.
I centauri, ovviamente, si ubriacarono e cercarono di rapire le ospiti femminili e Ippodamia, dando vita a una battaglia che divenne nota come Centauromachia.
Si dice che Mopsus abbia ucciso il centauro Hodites, avendo infilato la sua lancia nella bocca del centauro, uccidendolo. Mopsus è anche nominato come testimone della trasformazione di Caeneo a un uccello durante la stessa battaglia.
Guarda anche: I Moirai nella mitologia grecaMopsus l'Argonauta
Mopsus è un nome che compare nella maggior parte degli elenchi degli Argonauti, il gruppo di eroi che navigò a bordo dell'Argo. Mopsus era uno dei due veggenti presenti tra gli Argonauti Mopsus osserva le azioni dei vari uccelli per consigliare a Giasone la linea d'azione migliore. La ricerca del vello d'oro si sarebbe rivelata l'ultima avventura eroica di Mopsus. Il ritorno dalla Colchide si rivelò lungo e faticoso e a un certo punto gli Argonauti si trovarono bloccati in Libia. Mentre Mopsus camminava nel deserto, calpestò la coda di una vipera, che prontamente si girò e lo morse. Queste vipere erano nate dal sangue di Medusa Il morso si rivelò la fine di Mopsus, il sangue che era fuoriuscito dal sacco in cui Perseo trasportava la testa. I compagni argonauti di Mospo lo seppellirono in riva al mare, costruendo un monumento al loro compagno. Un altro ultimo monumento a Mopsus fu Mopsium, una polis della Tessaglia, che prese il nome dal veggente. |