La dea Anfitrite nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

LA DEA ANFITRITE NELLA MITOLOGIA GRECA

Anfitrite è una dea spesso trascurata del pantheon greco antico, ma nell'antichità era venerata perché era sia la moglie di Poseidone sia la dea greca del mare.

La nereide Anfitrite

Anfitrite è normalmente indicata come Nereide, una delle 50 ninfe figlie del dio greco del mare. Nereo Questa è infatti la discendenza di Anfitrite riportata da Esiodo ( Teogonia ).

Occasionalmente, però, si è detto che Anfitrite non era una Nereide, ma un'Oceanide, con i genitori della dea chiamati Oceano e Teti, rendendo Anfitrite una sorella di Doride, piuttosto che una figlia.

Nereidi e Oceanidi erano entrambe dee minori dell'acqua: le 50 Nereidi erano legate all'acqua salata del Mar Mediterraneo, mentre le 3000 Oceanidi erano le ninfe delle sorgenti d'acqua dolce del Mondo Antico.

Nereidi e Oceanidi erano bellissime ninfe, e Anfitrite era tra le più belle di tutte le ninfe delle acque della mitologia greca.

Il trionfo di Anfitrite - attribuito a Charles-Alphonse Dufresnoy (1611-1668) - Pd-art-100

Poseidone fissa gli occhi su Anfitrite

L'importanza di Anfitrite sarebbe aumentata notevolmente quando una nuova generazione di divinità prese il controllo del cosmo; il momento in cui Zeus e i suoi fratelli si sollevarono contro il precedente dominio dei Titani.

Dopo la vittoria nel Titanomachia Il dominio del cosmo fu diviso tra i tre fratelli Zeus, Ade e Poseidone: a Zeus sarebbero spettati il cielo e la terra, ad Ade gli inferi e a Poseidone le acque del mondo.

Poseidone, oltre ad avere un palazzo sul Monte Olimpo, ne avrebbe avuto uno anche sotto le onde del Mediterraneo, e tra il suo seguito c'erano i 50 Nereidi .

Arrivò il momento per i tre fratelli di scegliere le consorti immortali: Zeus avrebbe avuto Era come sposa eterna, Ade avrebbe rapito e poi sposato Persefone e Poseidone avrebbe messo gli occhi sulla nereide Anfitrite.

Anfitrite Moglie di Poseidone

Le attenzioni di un dio potente si rivelarono però indesiderate e Anfitrite fuggì dalle avances di Poseidone. Anfitrite decise di fuggire verso gli estremi confini del mare, o almeno del Mediterraneo, e così la nereide si nascose vicino alle montagne dell'Atlante, nel punto più a est del Mediterraneo.

La scomparsa di Anfitrite fece sì che Poseidone si infatuasse ancora di più della Nereide, e così il nuovo sovrano dei mari inviò delle creature acquatiche per trovare l'Anfitrite nascosta.

Uno di questi inseguitori di Anfitrite fu il dio del mare Delfino (Delphinus), che si imbatté in Anfitrite mentre nuotava tra le isole. Delfino non riportò con la forza Anfitrite a Poseidone, ma con le sue parole eloquenti convinse la Nereide degli elementi positivi del matrimonio con Delfino, e così Anfitrite tornò al palazzo di Poseidone.

Alcuni raccontano che fu Delfino a celebrare il matrimonio, ma in ogni caso Poseidone fu così grato per l'opera di Delfino che l'effigie del dio a forma di delfino fu posta tra le stelle.

Anfitrite e Poseidone su una carretta del mare - Bon Boullogne (1649-1717) - Pd-art-100

Figli di Anfitrite

Al momento del matrimonio con Poseidone, Anfitrite sarebbe stata proclamata dea greca del mare, anche se ciò significava dea del Mediterraneo.

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Anfitrite avrebbe dato a Poseidone diversi figli, tra cui Tritone, un dio del mare che fungeva da messaggero per il padre, Rhode, la dea ninfa di Rodi, Bentheseicyme, la dea greca delle onde, e Cymopoleia, la dea delle onde di tempesta e moglie del Ecatonchire Briareos.

Occasionalmente si diceva anche che Anfitrite fosse la madre della vita marina, come pesci, crostacei, delfini e foche, anche se la paternità di questa vita marina è più comunemente attribuita ad altre dee del mare, in particolare a Teti.

Anfitrite nei miti greci

A parte il suo matrimonio con Poseidone, Anfitrite compare raramente in altri racconti mitologici ed è stata raffigurata principalmente come compagna di Poseidone sul suo carro marino.

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Occasionalmente si diceva che fosse stata la gelosa Anfitrite a trasformare Scilla in un mostro, anche se quando si verificava una trasformazione di Scilla, la metamorfosi veniva normalmente imputata a Circe.

Anfitrite compare brevemente in alcuni racconti di Teseo: quando Minosse dubitava della discendenza divina di Teseo, si dice che Anfitrite abbia regalato al figlio del marito una corona. Inoltre, nel racconto della Argonauti Anfitrite inviò uno dei cavalli che trainavano il carro di Poseidone, per aiutare a spostare l'Argo.

Anfitrite e Poseidone - Sebastiano Ricci (1659-1734) - Pd-art-100

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.