Adone nella mitologia greca

Nerk Pirtz 04-08-2023
Nerk Pirtz

ADONE NELLA MITOLOGIA GRECA

Adone nella mitologia greca

Adone era uno dei mortali più belli della mitologia greca, amato sia da Afrodite che da Persefone, ma la sua vita fu stroncata da un cinghiale che lo uccise.

Adone figlio di Cinira

Nella mitologia fenicia Adone era considerato un dio dell'amore, della nascita e della resurrezione, ma nella mitologia greca Adone era semplicemente un uomo mortale.

Più comunemente, si dice che Adone fosse il figlio del re Cinyras di Cipro, nato da una relazione incestuosa che il re aveva con la propria figlia Smyrna (nota anche come Myrrha ).

La nascita di Adone

Smirne era stata maledetta da Afrodite che l'aveva fatta innamorare del padre, dopo che la madre di Smirne, Cencreide, l'aveva proclamata di aspetto superiore alla dea.

La nutrice di Smirne avrebbe aiutato la sua padrona convincendo il re che una giovane fanciulla desiderava avere un rapporto sessuale con lui, ma solo nella più completa oscurità. Così, per nove notti il re Cinyras e Smirne giacquero insieme, ma poi il re divenne curioso di sapere con chi stesse dormendo.

Quando scoprì che si trattava di sua figlia, prese la spada e avrebbe ucciso Smirne, ma lei fuggì rapidamente dal palazzo.

Desiderosa di essere invisibile, Smirne pregò gli dei, che risposero alla sua preghiera trasformandola in un albero, l'albero della mirra.

Dopo nove mesi, l'albero di mirra si aprì e nacque Adone.

Le dee combattono per Adone

Afrodite scoprì il neonato e, rapita dalla sua bellezza, lo affidò a Persefone perché lo crescesse.

Adone sarebbe diventato uno dei più belli tra gli uomini mortali, con una bellezza paragonabile a quella del Giacinto o Ganimede.

Guarda anche: Lamia nella mitologia greca

Quando era giovane, Afrodite si recò da Persefone per portare via Adone, ma la dea degli Inferi si rifiutò di liberarlo; Zeus avrebbe dovuto mediare per risolvere il disaccordo tra le dee.

Zeus decise che per un terzo dell'anno Adone sarebbe stato con Persefone Un terzo dell'anno con Afrodite, e per il restante terzo dell'anno Adone poteva decidere con chi stare. Adone avrebbe deciso di stare con Afrodite.

Adone - Benjamin West (1738-1820) - PD-art-100

La morte di Adone

Oltre che per la sua bellezza, Adone era noto per la sua abilità di cacciatore e spesso lo si trovava a caccia, anche se Afrodite lo metteva in guardia dai pericoli della caccia alle bestie selvatiche.

Guarda anche: Tros nella mitologia greca

Un giorno, però, nei pressi di Babylos, Adone fu incornato da un cinghiale, che potenzialmente era Ares sotto mentite spoglie; Ares era geloso del tempo che Afrodite trascorreva con Adone.

Afrodite sentì le urla di dolore di Adone, ma nonostante la somministrazione di nettare alla ferita, Adone morì.

Le lacrime di Afrodite e il sangue di Adone si sarebbero mescolati per far nascere il fiore dell'anemone. Alcuni dicono che nello stesso periodo nacque anche la rosa rossa, poiché Afrodite si punse sulla spina di un cespuglio di rose, che fino a quel momento era stato bianco.

Nell'antichità si diceva anche che il fiume Adone (oggi fiume Abramo), ogni febbraio, diventasse rosso a causa del sangue di Adone.

Beroe Figlia di Adone

Secondo alcune versioni del mito di Adone, prima di morire Adone ebbe una figlia da Afrodite, Beroe, da cui prese il nome la città di Berytus (Beirut).
Il risveglio di Adone - John William Waterhouse (1849-1917) - PD-art-100

Nerk Pirtz

Nerk Pirtz è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per la mitologia greca. Nato e cresciuto ad Atene, in Grecia, l'infanzia di Nerk è stata piena di storie di divinità, eroi e antiche leggende. Fin dalla giovane età, Nerk è stato affascinato dal potere e dallo splendore di queste storie, e questo entusiasmo si è rafforzato nel corso degli anni.Dopo aver completato una laurea in studi classici, Nerk si è dedicato all'esplorazione delle profondità della mitologia greca. La loro insaziabile curiosità li ha portati in innumerevoli ricerche attraverso testi antichi, siti archeologici e documenti storici. Nerk ha viaggiato molto attraverso la Grecia, avventurandosi in angoli remoti per scoprire miti dimenticati e storie non raccontate.L'esperienza di Nerk non si limita solo al pantheon greco; hanno anche approfondito le interconnessioni tra la mitologia greca e altre antiche civiltà. La loro ricerca approfondita e la loro conoscenza approfondita hanno conferito loro una prospettiva unica sull'argomento, illuminando aspetti meno noti e gettando nuova luce su storie note.Come scrittore esperto, Nerk Pirtz mira a condividere la loro profonda comprensione e amore per la mitologia greca con un pubblico globale. Credono che questi antichi racconti non siano mero folklore ma narrazioni senza tempo che riflettono le lotte, i desideri e i sogni eterni dell'umanità. Attraverso il loro blog, Wiki Greek Mythology, Nerk mira a colmare il divariotra il mondo antico e il lettore moderno, rendendo i regni mitici accessibili a tutti.Nerk Pirtz non è solo uno scrittore prolifico, ma anche un narratore accattivante. Le loro narrazioni sono ricche di dettagli, dando vividamente vita agli dei, alle dee e agli eroi. Con ogni articolo, Nerk invita i lettori a un viaggio straordinario, permettendo loro di immergersi nell'incantevole mondo della mitologia greca.Il blog di Nerk Pirtz, Wiki Greek Mythology, funge da risorsa preziosa per studiosi, studenti e appassionati, offrendo una guida completa e affidabile all'affascinante mondo degli dei greci. Oltre al loro blog, Nerk ha anche scritto diversi libri, condividendo la loro esperienza e passione in forma stampata. Sia attraverso i loro impegni di scrittura che di discorsi in pubblico, Nerk continua a ispirare, educare e affascinare il pubblico con la sua impareggiabile conoscenza della mitologia greca.